Cade in piedi lo Sporting Pietrelcina, nel debutto in Coppa Campania: la sconfitta nel punteggio (3–2), che ha visto prevalere la squadra ospite del Castelpoto, ma ai punti i ragazzi di mister D’Alessandro avrebbero meritato almeno il pareggio, per quanto espresso in campo.
Squadra falcidiata dalle assenze, ma i ragazzi che sono scesi in campo hanno profuso tutte le energie disponibili, sciorinando una buona gara, considerando il periodo e soprattutto il valore tecnico dell’avversaria. Bastava leggere la distinta della squadra allenata da Alessandro Cagnale per capire da subito quali e quante difficoltà avrebbero affrontato le aquile biancoazzurre.
Invece, Faraone e tutti i ragazzi, hanno dato filo da torcere agli avversari, mettendoli spesso in difficoltà e portandosi anche in vantaggio, dopo aver subito la rete d’apertura castelpotana.
Primo tempo che ha visto i padroni di casa bravi nel palleggio a contenere le giocate ospiti e a provare ad impensierire il pipelet avversario. Qualche ripartenza fulminea del Castelpoto, sfruttando quale errore nel palleggio dei biancoazzurri, ma nessun pericolo reale per De Vanno. Poi, un lampo di Ciotola, al 31°, a portare in vantaggio (0-1) il Castelpoto. Gara in salita? Macchè! Il Pietrelcina ha ripreso a giocare con personalità, fino al 44°, quando è arrivato il meritato pareggio di Morganella. È 1 a 1 e si va negli spogliatoi.
Nella seconda frazione ancora il Pietrelcina a proporsi, fino all’azione del calcio di rigore, netto, concesso per fallo in area su Izzo: sul dischetto Ferraro, che ha spiazzato Zotti e portava sul 2-1 i biancoazzurri. Gara vera, nonostante il caldo e la fatica. Solita girandola di cambi e la partita ha iniziato a spezzettarsi anche a causa dei numerosi falli di gioco. Poi, quando le aquile biancoazzurre erano in pieno controllo, è nato il pareggio del Castelpoto con Romano (2-2). Il Pietrelcina ha accusato il colpo e dopo pochissimo è arrivato il 3-2 realizzato da Petrone. E la partita è terminata così.
Poco da rimproverare per il tecnico D’Alessandro ai suoi ragazzi: ben tre 2005 in campo dal primo minuto, età media molto bassa e qualche inevitabile errore dettato dall’inesperienza, ma tantissimo impegno e il cuore gettato oltre l’ostacolo, al cospetto di una formazione composta da calciatori esperti e di altra categoria, che per ammissione di addetti ai lavori e dirigenti, mira alla vittoria del campionato. Certo, alcuni errori ci sono stati, qualche imprecisione nelle transizioni, ma il margine di miglioramento della squadra è assolutamente ampio. E la testa adesso va al debutto in campionato di domenica prossima,, quando al “Mastronardi” arriverà l’Apice.
Il tabellino:
Sporting Pietrelcina (3-4-2-1): De Vanno; Morganella, Farone, Paradisi; Izzo, Trebbi, Ferraro, Adamo; Alleva, Zappiello (De Guglielmo); Mercuri (Treppiedi).
A disp.: Parente, Campobello, Lepore, Natale, D’Andrea.
All.: Matteo D’Alessandro
Castelpoto: Zotti, Pacillo, Pagliuca, Varricchio, Cocozza, Martignetti F., Caruso, Romano, Petrone, Ciotola, Martignetti M.
A disp.: Viscione, Varricchio S., Pacillo PG., Caporaso, Miele, Izzo A., Maio, Varricchio U.
All.: Alessandro Cagnale
Arbitro: Claudio Mele di Avellino.
Assistenti: Zanfardino di Frattamaggiore e Spampanato di Nola
