Nessuna giustificazione: lo Sporting Pietrelcina visto in campo a Casamarciano contro il Cimitile ha meritato la sconfitta, al termine di una gara giocata sotto tono, con tanti errori individuali e di squadra, che hanno di fatto indirizzato la gara verso quella che è stata una vera debacle nel punteggio. C’è da dire che, nonostante la giornata negativa degli undici scesi in campo e anche dei sostituti, la squadra non ha mai disdegnato di giocare un calcio almeno apprezzabile, non perdendo mai la lucidità e cercando il fraseggio e l’azione costruita anche se con scarsa incisività.
Tante, troppe disattenzioni e la “testa” lasciata negli spogliatoi: se vogliamo, questa la sintesi della gara: probabilmente tanto ha inciso la gara di Coppa dello scorso mercoledì (contro la F&C), partita vera che ha di certo sottratto energie nervose oltre che fisiche ai ragazzi allenati da un arrabbiatissimo Matteo D’Alessandro. Fuori Ferraro (infortunio) e Paradisi (squalifica), solo due le varianti all’undici abituale per le aquile.
Pima frazione che, dopo solo 3 minuti, s’è aperta con la rete dei padroni di casa: disattenzione difensiva su calcio d’angolo e Di Benedetto ha realizzato solo soletto la rete dell’1–0. Al 5° minuto si vede lo Sporting: calcio di punizione di Quattrocchi ma palla alta. Al 6° minuto è La Porta a provare la girata ma la palla si alza di un soffio sul “sette” della porta avversaria. All’11° ancora una disattenzione fatale per il Pietrelcina: cross lungo e Albertini, da solo, ha insaccato di testa alle spalle di De Vanno per il 2–0. Poi, tante incertezze e addirittura un palo colpito dal Cimitile, con la difesa dei biancoazzurri non proprio incolpevole. Al 29°, poi, il terzo cadeau per i padroni di casa: palla danzante in area piccola, dopo un intervento di De Vanno, e conclusione finale in rete di Tirri per il 3–0: Pietrelcina davvero irriconoscibile! I biancoazzurri si scuotono: al 35° palla rubata a centrocampo e dopo un fraseggio veloce è Jallow a tirare ma addosso al portiere di casa. Poi, al 37°, azione sulla destra per il Pietrelcina e tiro finale di D’Andrea, con parata in corner del pipelet di casa. Al 39° è stato Adamo a non concludere alla perfezione un’altra azione dei biancoazzurri. Pochi secondi e stavolta è stato Alleva a sprecare.
Secondo tempo che si apre dopo pochi secondi con una buona girata di D’Andrea. Pietrelcina proteso in attacco, con evidente cambio di modulo, ma che ovviamente si espone ai contropiede dei padroni di casa, chiusi bene nella propria metà campo. Al 12°, come prevedibile, veloce contropiede dei padroni di casa e 4–0 segnato da Del Sorbo, a castigare oltremodo le aquile. Passivo pesante, con il Pietrelcina che comunque prova a trovare varchi utili per accorciare le distanze. Così si arriva al 25° con Jallow, in una sua incursione in area avversaria, viene atterrato ingenuamente dal portiere di casa: calcio di rigore netto, realizzato da D’Andrea ed è 4–1. Squadre molto stanche, anche a causa del gran caldo: solita girandola di sostituzioni con gioco frammentato, senza più grossi sussulti, salvo un paio di palloni in area del Pietrelcina che, per fortuna, il Cimitile non è riuscito a capitalizzare. Sarebbe stata davvero una punizione eccessiva per Quattrocchi e compagni, ma onestamente la sconfitta à stata assolutamente meritata.
Involuzione rispetto alle precedenti prestazioni, con qualche errore di troppo (dei singoli ma anche di squadra) e tanto ingiustificato nervosismo: questa la foto dello Sporting Pietrelcina visto contro il Cimitile. Ma non serve fare processi e non è un dramma: il campionato è lungo, apertissimo, e le basi per fare bene ci sono tutte, come si è già visto. Bisogna ritrovare soprattutto quel pizzico di umiltà che ha fatto grande la squadra vista fino a sette giorni or sono. Errori di gioventù, se vogliamo: ma già da martedì, alla ripresa degli allenamenti, occorrerà ritrovare unità d’intenti e qualche sorriso in più.
Il Tabellino:
Cimitile: Genovese, Vellella, Sena, Tirri, Albertini, Bove, Del Sorbo, Gaetano, Di Benedetto, Di Meo, Raiola.
A disp.: Acanfora, Barbarello, Serpe, Sersa, Sirignano, Falco, Alfieri, Ricchiuti, Marulli.
All.: Angelantonio Galluccio
Sporting Pietrelcina (3-4-2-1): De Vanno; Morganella, Faraone, Natale; Mulè, La Porta, Quattrocchi, Adamo; Alleva, D’Andrea, Jallow.
A disp.: Parente, Izzo, Mairesse, De Guglielmo, Trebbi, Zappiello, Mercuri, Ferraro.
All.: Matteo D’Alessandro
Arbitro: Antimo Compagnone di Frattamaggiore
Assistenti: Galbiati di Ercolano e Cirillo di Frattamaggiore
Marcatori: Di Benedetto, Albertini, Tirri e Del Sorbo (Cimitile); D’Andrea (rig.) (Sp. Pietrelcina)
Note: giornata calda e afosa, terreno di gioco in discrete condizioni. Oltre trecento i tifosi presenti.