Parte con il piede giusto lo Sporting Pietrelcina in questo Campionato di Promozione 2022/23: al “Mastronardi” le aquile biancoazzurre impattano per 1 a 1 contro la “corazzata” Apice, squadra costruita senza alcun dubbio per ambire al salto di categoria.
Partita viva, combattuta, ricca di episodi importanti per entrambe le formazioni ma essenzialmente corretta, nonostante i tanti ammoniti (mai per falli cattivi). Gran pubblico sugli spalti, in tanti dalla vicina Apice a colorare una domenica calda e afosa, per questo derby tutto sannita.
Mister D’Alessandro ha dovuto ancora fare la conta dei disponibili ma nessuno di quelli scesi in campo ha lesinato impegno e grinta, a sugellare la compattezza di una squadra che, pur se radicalmente rinnovata, ha già una sua netta connotazione e potrà solo migliorare.
Primo tempo che, dopo appena un minuto e mezzo, ha visto la squadra ospite portarsi in vantaggio con una rete di Zerillo, lasciato solo davanti al pipelet De Vanno. Ma l’azione è stata viziata da un netto fuorigioco di partenza non ravvisata dall’assistente di linea e con i ragazzi del Pietrelcina che per un attimo si sono fermati pensando al fischio arbitrale. Gara in salita e un po’ di inevitabile nervosismo per Morganella e compagni, ma la squadra ha saputo reagire ed ha iniziato a macinare gioco e azioni. Da annotare un tiro di Ferraro al 12° e poi un’azione prolungata per l’Apice che in area del Pietrelcina non è riuscita a trovare il varco giusto per il raddoppio. Gara giocata tra le due trequarti fino al 42°, quando Adamo a pareggiato per lo Sporting Pietrelcina a seguito di una insistita percussione offensiva, nella quale ben due falli sono stati commessi ai danni dei calciatori di casa. 1 a 1 e tutti negli spogliatoi.
Seconda frazione che s’è aperta con l’Apice che ha provato ripetutamente a trovare la rete del raddoppio, con un prolungato possesso di palla e qualche sortita sugli esterni. Ma la difesa dei biancoazzurri ha resistito, pur se con qualche incertezza. Al 49° contropiede coast to coast di Momo Jallow che però s’è lasciato ipnotizzare dal portiere ospite. Al 67° grande parata di De Vanno su calcio di punizione dai 35 metri. Al 70°, sugli sviluppi di un corner, colpo di testa in attacco per l’Apice, ma palla larga in fallo di fondo. Poi, tante schermagli, soprattutto a centrocampo, con le squadre stanche e il gioco spezzettato dai falli e dalle sostituzioni.
Risultato di pareggio finale che accontenta entrambe le formazioni anche se, probabilmente, la squadra ospite era scesa a Pietrelcina con l’intento di far sua l’intera posta in palio. Ma i ragazzi di Matteo D’Alessandro hanno giocato complessivamente una buona gara, sapendo controbattere ad ogni iniziativa degli avversari, pur commettendo qualche errore nel palleggio e alcune ingenuità certamente dovute all’età. Ma, in considerazione dei rispettivi obiettivi, è un punto prezioso per le aquile che potranno concentrarsi sui prossimi impegni con maggiore tranquillità.
Il Tabellino:
Sporting Pietrelcina (3-4-2-1): De Vanno; Izzo, Morganella, Paradisi; Adamo, Ferraro, Trebbi (Zappiello), Mairesse; Marcuri (La Porta), Alleva; Jallow (De Guglielmo).
A disp.: Parente, Natale, Lepore, Campobello, D’Andrea, Treppiedi.
All.: Matteo D’Alessandro
Apice: Possemato; Cocca, Pulcinaro, Garzone, Zullo G., Memmolo, Pepe, Colarusso, Capodilupo, Castaldi, Zerillo.
A disp.: Calicchio, Castaldi R., Lizio, Caruso, Zullo F., Zullo M., D’Ambrosio, La Luna, De Mari.
All.: Nicola Facchino
Arbitro: Dario Di Nola di Castellammare di Stabia.
Assistenti: Coppola e Cerullo di Caserta
Marcatori: Pepe (Apice) al 2° e Adamo (Sp.Pietrel.) al 42° del p.t.
Note: Giornata calda e afosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori presenti oltre 200.
