Il San Vitaliano s’aggiudica lo scontro con lo Sporting Pietrelcina con soli due tiri in porta (uno su calcio di punizione) e grazie alla prestazione super del proprio portiere. La sintesi della partita giocata al “Comunale” potrebbe essere questa. Ma, ad incidere sul risultato finale, è stata di certo la conduzione del sig. Fortino di Nocera: a macchiare indelebilmente la gara, un offside inesistente chiamato a Jallow lanciato in contropiede solitario e, dulcis in fundo, un calcio di rigore netto non concesso per un tocco volontario di mano in area , allo scadere, segnalato anche dal primo assistente ma che, incredibilmente, la giacchetta nera non ha voluto concedere, tra le proteste giustificate di tutto l’entourage pietrelcinese che ha schiumato rabbia per tale decisione.
Lo Sporting ha condotto per quasi tutta la gara il gioco, nonostante il terreno di gioco assolutamente precario che ha condizionato persino l’equilibrio degli atleti in campo, penalizzando la squadra di maggiore caratura tecnica.
Nel primo tempo, dopo qualche impaccio iniziale dovuto ai rimbalzi irregolari, lo Sporting ha iniziato a costruire (almeno ci ha provato) azioni manovrate. La prima azione degna di nota al 15° con un tocco in angolo del portiere di casa su azione tambureggiante in area. Sugli sviluppi dello stesso, un contatto sospetto ai danni di Jallow non ravvisato dalla terna. Al 23° colpo di testa ancora di Jallow, parato. Al 25° tiro di Adamo su calcio di punizione, palla in angolo. Sugli sviluppi, un netto fallo ai danni dei biancoazzurri, ancora non concesso. Al 30° verticalizzazione su Jallow che entrato in area ha lasciato partire una parabola che il pipelet locale ha messo in corner. E il primo tempo s’è chiuso con un netto predominio tecnico tattico del Pietrelcina, che però ha avuto il demerito di non aver finalizzato le chiare occasioni create.
Nel secondo tempo, al 6° s’è visto il San Vitaliano, con un calcio di punizione calciato centralmente ma innocuo. Al 7° cross di Jallow e colpo di testa di Alleva, di un soffio al lato. Poi, al 19°, sfruttando un calcio di punizione, il San Vitaliano è passato in vantaggio con Nota: 1-0. Al 31° colpo di testa di Morganella e miracolo di Saggese in corner. Al 37°, contropiede fulmineo di Jallow sulla sinistra che s’è accentrato e di interno piatto destro ha realizzato il goal del pareggio, strameritato, delle aquile: 1-1. Al 41° ancora Jallow, che s’è divorato una clamorosa palla-goal, mandandola di un pelo alta sulla trasversale. Dopo due minuti, topica difensiva e il San Vitaliano ha trovato la rete del 2-1 con Ciniglio. Sporting Pietrelcina ancora a testa bassa, e al 47° altro colpo di testa di Morganella in avvitamento e ancora un grande intervento del portiere di casa.
Poi, allo scadere, il clamoroso episodio del calcio di rigore non concesso, per un tocco di mano in mischia, ravvisato anche dall’assistente di linea e da tutti i presenti ma non dall’arbitro. Un episodio incredibile, il secondo simile in questo avvio di campionato ai danni delle aquile (il primo nella gara con il Bellizzi). Episodio che ha chiaramente esacerbato gli animi ed è costato anche due cartellini rossi ai danni del Dirigente Natale e del centrocampista Ferraro che hanno reiteratamente protestato. Una partita per lo Sporting macchiata di certo dagli errori sotto porta, sui quali bisognerà lavorare, ma sulla quale pesa e non poco una decisione incredibile presa da un incerto (eufemismo) Fortino. Nota di cronaca; al termine, le quasi beffarde scuse di uno degli assistenti di linea alla dirigenza pietrelcinese…
Lo Sporting Pietrelcina, nonostante la sconfitta (ribadiamo, IMMERITATA!) ha giocato una buona gara, facendo di necessità virtù: su di un campo così è stato davvero difficile giocare al calcio, ma le aquile, per quanto possibile, non hanno mai buttato palla ed hanno cercato sempre il fraseggio e le azioni in velocità. Una sconfitta che lascerà di certo tante scorie, con la speranza che nel prosieguo si possano incontrare terne arbitrali adeguate all’importanza di un Campionato così performante e dai toni agonistici sempre elevati.
Il Tabellino:
San Vitaliano: Saggese A., Manzo, Ambrosino, Notaro, Zobel, Piccolo, Saggese V., Saggese F., Ciccarelli, Nota, Giordano.
A disp.: Giuliano, Ciccone, Califano, Frettolosi, Tarsia, Giannetti, Candela, Giuliano.
All.: Di Martino
Sporting Pietrelcina (3-4-2-1): De Vanno; Morganella, Faraone (Natale al 78°), Paradisi; Adamo, Ferraro, La Porta, Izzo (Mulè al 57°); Marcuri (De Guglielmo al 60°), Jallow, Alleva (Trebbi all’84°).
A disp.: Parente, Mairesse, De Ieso.
All.: Matteo D’Alessandro
Arbitro: Antonio Fortino di Nocera Inferiore
Assistenti: Mastrati di Caserta e Cozzolino di Battipaglia.
Note: giornata calda e ventilata, terreno di gioco (terra battuta) in discrete condizioni. Un centinaio di tifosi presenti.